Il nome Vettore probabilmente deriva da Victor,
vincitore in altezza sulle altre cime vicine, visto dall'alto
monte Vettore ha la forma di un ferro di cavallo, che inizia
nella parte occidentale da Forca Viola (1936 m. slm) prosegue
per cima del Redentore (2448 m. slm), il punto più alto
del versante occidentale, snodandosi di seguito verso est e
poi verso nord, formando un semicerchio di 1,6 km di diametro,
fino alla sua massima vetta Vettore (2476 m. slm), nella provincia
di Ascoli Piceno, da qui la cresta in direzione nord arriva
fino a Monte Torrone (2117 m. slm). Il ferro di cavallo sprofonda
al suo interno sino a quota 1940 m. slm nel bacino del Lago
di Pilato. Una pecularietà di Monte vettore è
sicuramente il suo aspetto cosi diverso tra il versante umbro
e il versante marchigiano. Ad occidente il monte si innalza
dal Pian Grande di Castelluccio per quasi 1000 metri, completamente
spoglio di vegetazione, e anche se imponente la parete ha una
sua dolcezza, interrotta solo a quota 2000 m. - 2100 m. da una
frattura orizzontale (una faglia di 4 km), la "Strada delle
Fate", e il grande scoglio dell'Aquila. A oriente nelle
Marche monte Vettore ci appare completamente diverso un'enorme
massa rocciosa che incombe sui paesini sottostanti Pretare,
Piedilama, creando un paesaggio indubbiamente dolomitico. |